Il preamplificatore Art di Conrad Johnson è nato dalla volontà
dell’azienda di festeggiare il 20° anniversario della nascita con un
prodotto unico, costruito in un numero limitato di 250 esemplari.
Questo pre è stato costruito riproducendo in modo fedele un prototipo
che veniva utilizzato esclusivamente per le prove di ascolto nel
laboratorio C.J. Produrlo in un numero maggiore sarebbe stato
terribilmente costoso ed è per questo che la società decise di
costruirne solamente 250.
L’apparecchio è costituito da due telai, ognuno con il proprio cavo di
alimentazione. Un cavo di collegamento tra i due telai consente al
microprocessore alloggiato nel canale destro di inoltrare i comandi al
circuito del canale sinistro.
Uno dei due chassis possiede due colonne di LED che indicano gli
ingressi. Tra le due file di led due display circolari indicano i valori
numerici di ciascun canale. L’altro chassis presenta un'unica finestra
circolare che nasconde il ricevitore per il telecomando, un pannellino
rettangolare a bilanciere piatto che controlla il volume e quattro
pulsanti: uno per scegliere la sorgente, uno per attivare i loop di un
processore esterno, un interruttore mute e on / off. Tutti sono replicati
sul telecomando.
Nell'ART, i costruttori Bill Conrad e Lew Johnson hanno evitato la
necessità di un buffer, progettando l'equivalente di un singolo triodo ad
alta transconduttanza collegando cinque valvole 6922 a doppio triodo
in parallelo. In questo modo, l’'esecuzione di 10 sezioni di triodo,
riduce l'impedenza di uscita dell'ART a circa 500 ohm. Un ulteriore
vantaggio derivante dall'esecuzione parallela dei triodi è un
abbassamento complessivo del rumore di fondo termico.
Ascoltando l'ART si rimane sopraffatti da come vengono riprodotte le
acustiche delle sale di registrazione,e di come viene reso il senso della
musica che si svolge in uno spazio reale. La presentazione della musica
avviene senza sforzo dell'ART, riproducendo tutti i piccoli segnali che
ricreano il luogo originale dell’esecuzione musicale.
L’art rimane tutt’ora un costoso pre di riferimento che appartiene ad
una classe molto piccola di apparecchi senza pari, senza compromessi
e senza tempo. Se anni fa poteva essere solo un sogno ora potrebbe
diventare una realtà. Il prezzo di listino nel 2002 di 33.170 euro.
Apparecchio tenuto perfettamente numero 243 di 250.