Accoppiata pre e finale Mc Intosh del periodo d'oro con costruzione artigianale senza compromessi. Il preamplificatore C32 è un apparecchio che faceva parte di una serie pregiata Mc Intosh e offre diverse funzioni e opzioni di controllo. Si tratta di un doppio preamplificatore stereo con un amplificatore di potenza monitor integrato. Ci sono due circuiti stereo, di sinistra e di destra, che sono totalmente indipendenti. Una linea riservata all’ascolto, una seconda alla linea di registrazione. Ciascuna linea può selezionare la propria sorgente da qualsiasi segnale di ingresso collegato, come ad esempio il phono, il sintonizzatore, aux o tape 1, 2 o 3, senza interferire con l'altra linea di programma. L'uscita linea di ascolto è influenzata da tutti i controlli del pannello frontale (tranne l'interruttore di registrazione) e viene inviata all'uscita principale e/o alle prese di uscita 1 e 2 selezionate dai pulsanti del pannello frontale. L'uscita della linea di registrazione non è influenzata dai controlli del pannello frontale (tranne l'interruttore di registrazione) e viene inviata a tutte le prese di registrazione in uscita. Ci sono controlli di tono separati per l'amplificatore monitor sinistro e destro che si trovano sul pannello superiore. Il segnale selezionato per l'amplificatore monitor viene inviato ai jack delle cuffie del pannello anteriore e alla linea di uscita del pannello posteriore e ai connettori di uscita del monitor. Il preamplificatore C32, nato negli anni 70 nel periodo della migliore tradizione artigianale, non ammetteva compromessi. Ha una uscita supplementare di potenza da 12W+12W a cui è possibile anche collegare diffusori monitor inoltre un jack per cuffie frontale può pilotare cuffie dinamiche e di tipo a condensatore, con un proprio volume indipendente. Sono utilizzati commutatori di ingresso FET mentre i controlli di tono escludibili sono a 5 bande su un range di 12 db a 30Hz, 150Hz, 500Hz, 1500Hz e 10000Hz. Il controllo del volume è a guadagno logaritmico, riducendo rumori, ronzi e scratch contemporaneamente all’espansione della gamma dinamica. Controllo di espansione dinamica. Ogni funzione a pulsante è asservita dall’indicazione luminosa a diodi luminosi rossi. Affinché un trasformatore di potenza possa rimuovere il ronzio e migliorare il rapporto SN, è stata prevista una schermatura speciale eseguita con una piastra di rame, una scheda in acciaio al silicio e un involucro di metallo. Per lo stadio Phono che prevede due ingressi per due giradischi, vengono utilizzati quattro transistor a basso rumore di bassa impedenza. Per dimostrare questo effetto a basso rumore, viene adottato un circuito di feedback da 68 ohm. Tutti i circuiti del volume, l’equalizzatore e il filtro passa banda sono costituiti da un amplificatore differenziale elettrolitico di tipo a legame ionico (amplificatore OP). Apparecchio verificato in perfette condizioni.
Il McIntosh MC 2125 è un finale capace di erogare 120 watt per canale a 2, 4, 8 e 16 ohm. La potenza rimane invariata su qualsiasi carico per via dei trasformatori di uscita, tecnologia importata dalle amplificazioni a valvole. L'MC2125 faceva parte della prima serie amplificatori di potenza McIntosh a disporre del Power Guard, un circuito anti-clipping commutabile per livelli di uscita elevati. Pesa ben 30 kg ed ha il tradizionale frontale autoilluminante MC con i misuratori VU blu.
Ha un suono piacevole, caldo e analitico, con un'estensione dei bassi decisamente affascinante. Ha una forza straordinaria sui transitori ed una buona grancassa può dare colpi allo stomaco con dei diffusori adeguati. Il palcoscenico sonoro è molto ampio, avvolgente.ed imponente. L’immagine è nitida e rivelatrice. Ed inoltre il fascino del bagliore blu non ha uguali. Apparecchi ben tenuto e testato, appena sottoposti a totale revisione.
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