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JBL introdusse per la prima volta i diffusori L100 nel 1970 e divennero ben presto il prodotto più venduto nella storia del brand. JBL ha considerato tutto il fascino che questi diffusori hanno mantenuto nel tempo ed ha riproposto questa nuova ultima versione progettata con cura per emulare l’aspetto e le dimensioni dei loro predecessori ma con un design interno completamente nuovo che utilizza le migliori tecnologie che l’azienda può offrire a questo prezzo (listino: 5.500 euro). Riprendiamo in parte alcune note di AF Digitale per essere più neutrali possibile: “Gli L100 Classic sanno divertire e offrire un ottimo intrattenimento piuttosto che fornire un’analisi completa e super analitica della registrazione. Ciò non significa che non siano dettagliati, come dimostra anche la loro interpretazione de La sagra di primavera di Stravinsky. Con questa composizione offrono infatti una resa incredibilmente stimolante, che brilla tra dinamiche selvagge e un’autorità molto convincente. Come previsto, la combinazione di un grosso woofer e di un cabinet generoso offre prestazioni in gamma bassa straordinariamente potenti, ma al posto di un ingombrante approccio in stile “martello pneumatico” che temevamo emerge in realtà un’agilità di prim’ordine. Gli L100 rendono le frequenze dei bassi più profondi con il tipo di facilità e delicatezza che i concorrenti più piccoli ma più apertamente high-tech come i B&W 805 D3, o gli altrettanto interessanti KEF Reference 1, faticano a riproporre. Salendo nella gamma frequenze, troverete un midrange nitido e alti chiari e brillanti. A queste frequenze più elevate gli L100 non sembrano così sofisticati, uniformi o aperti come altre alternative più convenzionali. Ma sono ancora abbastanza perspicaci da rivelare chiaramente le differenze di produzione tra Kind Of Blue di Miles Davis e qualcosa di più moderno, come la colonna sonora della serie TV Broadchurch di Olafur Arnalds. Anche l’immagine stereo è estremamente valida. Gli L100 Classic dipingono infatti un palcoscenico sonoro decentemente espansivo con suoni e strumenti ben localizzati. Non c’è forse quello spazio attorno a quei suoni che avremmo voluto, né la stessa impressione di profondità assoluta, ma non è una carenza tale da influire negativamente sulla valutazione finale. Facciamo partire Heligoland dei Massive Attack e la presentazione sonora dei JBL funziona bene. Si sente che sono a proprio agio con questo tipo di brani e ci riversano contro un muro sonoro che impressiona con la sua ampiezza, la sua spinta e la sua energia. Sono composti anche ad alti volumi e non peccano assolutamente quando si parla di dinamica. Il timing, ovvero la capacità di fornire l’interazione degli strumenti con sicurezza, è abbastanza solido per consentire agli L100 di trasmettere bene l’evoluzione della musica. Sorprendentemente inoltre rimangono coinvolgenti anche a livelli di volume molto bassi, là dove le alternative iniziano a suonare spente e quasi senza vita (non preoccupatevi insomma se volete ascoltarli a tarda notte). Per ottenere questo tipo di prestazioni, è necessario fare un minimo di attenzione al posizionamento. Nella nostra sala prove abbiamo posizionato i JBL a poco più di un metro dalle pareti posteriori e ben lontani da quelle laterali. Inoltre, li abbiamo inclinati leggermente verso la posizione di ascolto per rendere più solida l’immagine stereo. I JBL L100 Classic non sono impeccabili ma, a nostro avviso, nessuno dei loro difetti si avvicina a essere un problema insormontabile. Mentre peccano per alcuni aspetti rispetto a rivali nella stessa fascia di prezzo, la loro miscela di scelte ingegneristiche (cabinet molto generoso, configurazione a tre vie) produce risultati che gli stessi rivali non possono eguagliare. Se giudicate l’alta fedeltà sulla capacità di intrattenere piuttosto che sulla capacità di analizzare, questi sono tra i diffusori più attraenti che possiate trovare attorno ai 5000 euro. E dovreste essere davvero senz’anima per non essere contenti che esistano ancora prodotti con questo fascino e questa personalità.” Sono in condizioni pari al nuovo laccate piano black, con istruzioni ed imballi originali.
Risposta in frequenza: 40Hz-40kHz (- 6dB) Impedenza: 4 Ohm Sensibilità: (2.83V1m) 93 dB SPL Dimensioni (LxAxP): 636,52 x 389,64 x 371,48 mm Peso: 26.7 kg
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