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                              Rubiamo qualche nota dalla recensione on-line di Audio Activity a cui  potete fare riferimento se volete leggere l’articolo intero. "Dali è un’azienda danese che ormai da tempo produce svariate linee  di diffusori acustici, dalle più economiche a quelle di costo più elevato. Sul pannello anteriore un woofer da 13 cm di diametro e un tweeter  con cupola in tessuto da 2,5 cm di diametro. La frequenza d’incrocio è  fissata a 2900 Hz e la sensibilità è dichiarata in 86.5 db con un SPL  massimo di 106 db con 100 Watt in ingresso.  Qualche riga sul posizionamento. E’ opportuno ricordare che la cassa è  progettata per suonare anche appoggiata al muro; in caso di uso su  piedestallo è quindi utile sfruttare il rinforzo della parete posteriore. La risposta in frequenza privilegia gli estremi di banda. La gamma  acuta tende ad essere piuttosto aperta, anche se è accurata e può  risultare dura solo a volume molto elevato. La gamma media tende ad  essere in leggero secondo piano. La gamma bassa dipende dal  posizionamento in ambiente, ma una volta trovata la corretta  collocazione è veloce, credibile ed anche discretamente potente e  insospettabilmente profonda (almeno in relazione alle dimensioni reali  della cassa acustica che misura 27 x 16 x 22 cm).  Ho ascoltato molta musica con queste piccole casse, sia collegate al full  Spectral (inusuale per loro) che al buon vecchio NAD 3020 e devo dire  che se usate a volumi condominiali, che non possono essere mai  particolarmente elevati, si fanno apprezzare perché comunque le  colorazioni presenti sono accettabilissime in relazione al prezzo. Ma è  soprattutto la sera, quando si fa tardi e si vuole ascoltare musica in  sottofondo, che le Zensor 1 si fanno ancor più apprezzare: la chiarezza  del tweeter permette di non perdere nessun particolare neppure a  volumi infimi; il basso, non afflitto dalla classica gobba sul medio-basso  che all’inizio piace, ma poi stufa, rifinisce bene il messaggio sonoro.  Bello l’ascolto delle suites per liuto di Bach nell’esecuzione di  Hopkinson Smith su Astrée, con uno strumento ben delineato “là in  fondo” ed anche ricco timbricamente.  Ma pure ascoltando partiture più complesse, come la Messa in Si  Minore, sempre di Bach, sotto la direzione di Minkoski, le piccole  Zensor 1 non fanno mai confusione e reggono anche volumi di un certo  impegno, volumi che possono peraltro apparire impensabili alla sola  vista delle casse acustiche. In buone condizione tranne che per due piccoli segno poco visibili. Con imballo originale.  
                               
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