Secondo Andy Payor di Rockport Technologies, i diffusori Antares, che
costavano nel 2002 negli USA 41.500 $, costituiscono il massimo
raggiungibile da casse acustiche di dimensioni ragionevoli, costruite
con standard senza pari.
A fronte di dimensioni gestibili, quali 119 cm di altezza, 42 cm. di
larghezza e 71 di profondità, il dato del peso, che è di 180 kg cadauna,
da subito l’idea di trovarsi di fronte a diffusori non comuni con i quali è
possibile ottenere una risposta sulle basse frequenze che parte da 25
hz.
Il prezzo considerevole è giustificato dall’utilizzo di tecnologie di
costruzione alquanto complesse, lunghe e costose.
Il materiale che costituisce il mobile è tre volte più denso del tipico
MDF con una una massa eccezionalmente elevata, dotata di un'elevata
rigidità e un elevato smorzamento.
La forma del mobile è praticamente impossibile da fabbricare con i
tradizionali metodi di lavorazione del legno, ed è ottimizzata per il
corretto posizionamento degli altoparlanti, per la riduzione delle onde
stazionarie interne per la minima diffrazione e l'attenuazione del riflessi
sonori. Se si osservano i lati si può notare che non ci sono piani o linee
diritte o parallele. Anche quelle che sembrano pareti diritte sono in
realtà leggermente curve. E pensate che per la sola lucidatura del
mobile sono necessarie 40 ore di lavorazione.
Le unità woofer da 33 cm e mediobasse da 15 cm. sono progettate su
misura e sono realizzate dalla società danese Audiotechnology. Il
tweeter è il famoso Esotar di Dynaudio (utilizzato anche da
EgglestonWorks , Merlin e altri). La sensibilità è di 89 db.
Rockport afferma il midrange Symmetric Drive riduce il risetime 10
volte rispetto ad un altoparlante comune, con una straordinaria
riduzione della distorsione di intermodulazione. Il Symmetric Drive
riduce l'induttanza della bobina, il che aiuta a creare un'impedenza più
coerente semplificando la topologia del crossover e facilitando la
conduzione dell'altoparlante.
I componenti crossover includono condensatori pellicola su pellicola
personalizzati, induttori in alluminio Alpha Core e resistori di potenza
Caddock, tutti con tolleranza entro l'1%. Dopo un lungo rodaggio
seguito da sessioni finali di ascolto e taratura, il crossover è
impregnato di una speciale resina epossidica per ridurre la microfonia.
Il gruppo crossover è costruito su una piastra di alluminio da ½ " ed il
cablaggio interno è eseguito con cavi Transparent Audio saldati, senza
connettori a pressione. Vengono infine utilizzati due reflex posti sul
retro: uno per il box dei bassi e un reflex più piccolo smorzato in
schiuma per la gamma media.
Si possono scrivere dei libri su questi diffusori particolarmente
complessi e meticolosamente progettati. Resta il fatto che, senza
possibilità di smentita, possono essere considerati dei riferimenti
assoluti nel caso si voglia costruire un sistema senza compromessi.
